mercoledì 29 febbraio 2012

AGGIORNAMENTO K.D.K.

Continua la leadership del Bec nella Kronoscalata della Kabina. Con i suoi 7 minuti e mezzo rimane saldamente al comando, anche perchè finora nessun altro ha voluto inserire il suo tempo. Solo DarioJet e Bec sono stati gli unici a registrare il proprio tempo. L'ultimo controllo l'ho fatto lunedì e la mia sorpresa più grande è stata il trovare ancora sotto i sassi il block notes e pure asciutto. Da domani inizia marzo, è il mese giusto per testare la condizione, si inizia a sgasare e allora sgasiamo sulla Kabina. L'asfalto deve diventare ghiaia, la ghiaia deve diventare polvere e.... dopo i contadini ghe pianta sarese....... beh non esageriamo con il sgasare, non so se dopo la riasfaltino..... quella salita li è sotto il comune di Soave o Cazzano? Penso Cazzano, allora forse può essere che venga riasfaltata. Ahahahahahah le solite battute de quei da Monteforte d'Alpone, anzi da Marocco d'Alpone, come ci definiscono gli abitanti di Soave. Mi son perso in discorsi strani, beh ormai ho scritto. 

martedì 28 febbraio 2012

SBOLLIAMO I SBOLLORI

Un giro in solitaria, dove ho unito allenamento e lo sbollimento di qualche giramento dovuto al primo giorno di settimana. Giornata che inizia in maniera lunatica, tipica del mio carattere. Nel pomeriggio alle 14:30 prendo la mia bdc e accumulo 50km. Qualcuno direbbe solo? Beh non so mia Moser. Mi sono fatto 2 volte la salita della Kabina con 4 cambi ritmo di un minuto e 15 secondi in soglia per volta. Otto in tutto, poi al gpm ho controllato se qualcuno ha segnalato il tempo nel libretto della KdK.Nessuna new entry, ma da marzo inizia il mese dove si sgasa. Fin qui i km percorsi sono stati 20, gli altri 30 li ho fatti in pianura passando da Caldiero, Belfiore Zerpa Arcole e casa. Tutti pedalati in agilità. Così sono tornato a casa con i bollori sbolliti.

PROVE DI TECNICA


Giro nella palestra di Marcellise quello di domenica. Niente di particolare da segnalare. Tecnicamente posso dire che sto migliorando, solo in una occasione sono sceso dalla bici, più per svogliatezza nell'affrontare il tratto che per mia incapacità. Il gruppo poi ha deciso trasferirsi a Tregnago per fare alcuni giri dell'xc di domenica, nel trasferimento siamo saliti a Marcellise e la salita dei cavalli. Fisicamente sto abbastanza bene, ho tenuto testa ai big per mezza salita dei cavalli, poi un passaggio sbagliato mi ha fatto perdere il contatto. A Tregnago ho preso la direzione di casa assieme ad Umberto e Marco. L'omone Marco ci ha fatto volare fino a Cazzano, 45-50 orari al riparo dal vento grazie alla sua stazza, che generoso sto omo.

giovedì 23 febbraio 2012

MARTEDì DI BDC

Sgambata di 2 ore e mezza quella di martedì. In bdc giro affrontato a ritmo sciolto, Montebello, Brendola, Perarolo, San Gottardo, Grancona e casa. Scopo di giornata era gustarsi il sole che inizia a scaldare e pedalare senza patemi. Non ho idea di quanti km possa aver fatto, saranno circa 65km, ciaooo

mercoledì 22 febbraio 2012

DA SEGNALARE


Gara di Mountain Bike Udace - Fci  , 5^ tappa del giro del Veneto in Mtb
 
Evento sportivo aperto ai cicloamatori tesserati  , su un circuito di 13 km. circa e dislivello totale di 400 metri.
 
Allegate all’evento agonistico 
2ª Pedalata in Mtb non competitiva Tra i Colli di Marsan e
Evento sportivo aperto ai cicloturisti e non tesserati , su un percorso di 7 km. circa e dislivello totale di 200 metri . (bambini non inferiori ai 12 anni è accompagnati)
1° Campionato Italiano Agenti di Commercio
Evento sportivo aperto ai soli tesserati della categoria 
REGOLAMENTO
22ª Gara Udace , 2ª Pedalata e 1°Campionato Agenti C.
Mountain Bike tra i Colli di Marsan 2012

Partecipazione : Aperta a tutti i tesserati d’ambo i sessi UDACE o altri enti
Alla Pedalata possono partecipare i cicloturisti tesserati di ogni età e in non tesserati da i 12 anni in sù ed inoltre è anche circuito per il Campionato Italiano Agenti di Commercio .
 Vista l'altimetria del percorso, si consiglia avere una preparazione fisica media.

Quota di partecipazione : €  10.00  per Amatori e Cicloturisti
La suddetta quota comprende : Assistenza medico sanitaria , servizi , ristoro e pasta party.

Iscrizioni  gara Udace : Alla mattina dell’evento dalle ore 7.30 alle 8.45
Iscrizioni Pedalata cicloturisti : Alla mattina dell’evento dalle ore 7.30 alle 8.45
Preiscrizioni Pedalata per i non tesserati :  Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 8 marzo  a soli  €  6.00  presso Cicli Stocchero  a Marsan di Marostica  Tel. 0424 75468 .
E' d'obbligo l'uso del casco è il rispetto del codice della strada per tutti i bikers
Partenza 22ª gara Mountain bike : Dalle ore 9.00  per categorie
Partenza Pedalata e Campionato Agenti di Commercio : Dalle ore 9.30
Percorso 22ª gara Mountain bike  : Circuito di 13 km. circa con altimetria totale di 400 metri , da eseguire 2 volte per le categorie maggiori e una sola volta per quelle minori.
Per visionare il percorso (clicca qui) 
Percorso Pedalata : Circuito di 7 km. circa con altimetria totale di 200 metri . 
Premiazioni 22ª gara Mountain bike : I primi di ogni categoria maschile e femminile.
                                                                Il gruppo più numeroso.
Premiazioni Campionato Agenti di c. : I primi di ogni categoria maschile e femminile.
Premiazioni Pedalata : A sorteggio

Pasta Party : Al termine degli eventi sportivi

Servizi : Controllo percorso ,Servizio sanitario , Docce , Lavaggio Bici .

Servizio fotografico : Lungo il percorso saranno effettuate delle foto su i biker in transito e in seguito disponibili nel sito : www.stoccheroracingteam.it

Ulteriori informazioni foto , video ed edizioni precedenti dell’evento  su
                                                              

martedì 21 febbraio 2012

ESPLORANDO LA CALVARINA

Giornata grigia quella di domenica. In solitudine alle 9 parto in mtb. Il resto della squadra era al lago, io ne approfitto per esplorare la Calvarina. Gli sterrati iniziali li ho conosciuti leggendo qualche traccia; ma per quanto leggi non sarà mai attendibile la descrizione. La maggior parte del giro l'ho fatta ad orientamento. La prima salita è stata la valdoro, parte a fianco del cimitero di Sorio. Da li si sale dovrei essere scollinato dopo 2km a Selva di Montebello, invece dopo 5km di salita a tratti duretta, sbuco tra Agugliana e S. Margherita. Meglio così sono già sul crinale dei monti così ogni sterrata che deciderò di prendere è in discesa. Il paesaggio in questi primi km non è molto diverso da quello che di solito incontro nei nostri monti. E' un bel sterrato largo che passa tra varie case e aziende agricole. In lontananza vedo un campanile e penso che arriverò là. Invece passo sotto un bosco e tengo la sinistra. Entro tra la vegetazione in una specie di labirinto di single track a volte tecnici, sbuco in un prato che confina con una asfaltata. Incontro un runner e gli chiedo dove sono e lui mi dice che è la strada tra Agugliana e Santa Margherita, li poco lontano c'è la contrada Omomorto. Mi illumino, in qualche libro sulla resistenza avevo letto che in quel luogo è stato ucciso Luciano Dal Cero, partigiano che si è distinto nella Valdalpone. Così cerco in ogni sentiero che scende verso Roncà la lapide dell'evento, ma non l'ho trovata anche perchè tutte le sterrate finiscono tra la vegetazione. E' un continuo dentro e fuori tra prati e boschi. Rassegnato decido di continuare su asfalto fino a casa. Poi vedo un sentiero che scende in un'ansa dei monti, lo prendo e seguo la strada. Ci sono sassi, pantano, neve. La vegetazione è aspra, l'erba è verde smeraldo, gli alberi sono fitti, mi sembra di essere in Hamburgher Hill o Platoon. Sembra la giungla del Vietnam. Mai come questa volta ho bestemmiato perchè non avevo la macchina digitale. Un paesaggio completamente diverso dal solito, non è alta montagna, nemmeno collina, non saprei definirlo, direi proprio giungla. Trovo vari torrenti che scendono ripidi a valle, hanno scavato il monte in profondità, formando delle cascate che con il freddo delle scorse settimane sono completamente ghiacciate. Muri di ghiaccio alti 10 metri, situazioni del genere li avevo visti solo in foto, ora sono dal vivo. Il terreno è viscido, la terra è fango viscido simile a colla, a volte pedalo e sono fermo, la ruota dietro sembra affondare nelle sabbie mobili. Non sembra una zona molto battuta da ciclisti, sul sentiero si vedono i segni di cingoli, ma bici o moto da cross nemmeno l'ombra. La strada scende ripida per poche centinaia di metri poi risale ripida; è un continuo cambio di pendenza. Incontro una miriade di sentieri che si incrociano, ma avendo la vetta del monte a sinistra preferisco tenere la via mancina. Percorro anche un tratto di sentiero segnalato con una freccia di legno con scritto ''sentiero''. Non sapevo dove sarei finito, non sapevo orientarmi, la vegetazione è veramente fitta. Guardando ''Wild oltre natura'', ho imparato a capire dov'è il nord guardando il muschio che si forma sui sassi e dove si mantiene di più. Così mi sono reso conto che stavo avanzando verso nord, ma non sapevo in quale territorio ero. Dopo quasi 7-8km di sterrato boscoso arrivo su asfalto, dopo aver attraversato un gruppo di case. Guardo la cassetta della posta di una di queste case e vedo che sono nel comune di Arzignano. Pensavo di essere molto più a nord, quella è la strada che scende da Santa Margherita verso Arzignano. Praticamente la distanza che da S. Margherita all'Agugliana è di pochi km, ma nella valle sottostante verso Arzignano si snodano quasi 10km di sentieri. Veramente sembra un labirinto, mi sono divertito. Scendo a Roncà e su strade di campi arrivo a casa, ho la mtb, il bitume lo lascio alla bdc. Questa è un'immagine che ho trovato in rete riguardo al paesaggio che ho incontrato domenica

lunedì 20 febbraio 2012

NUOVA DIVISA

Nuova maglia, per il nostro team, nuova grafica senza stavolta il campanile di Monteforte. DAVANTI
RETRO
Nuova anche la polo da rappresentanza, indumento che va portato in ogni occasione e con ogni tempo, neve, sole pioggia, sempre addosso in ogni gara o manifestazione, anche le morose, mogli, amanti e figli, devono indossarla per far vedere che siamo una squadra DAVANTI
RETRO



e..... anca per far vedere qualche sponsor

venerdì 17 febbraio 2012

IL TRITTICO DI CARNEVALE

Non ho avuto modo di scriverlo, ma ieri ho fatto parte di coloro che vista la giornata ha preso la bici e via sono partiti per godersi un sole e un clima del tutto opposto a quello di qualche giorno fa. La mia è stata una sessione allenante un'ora e mezza con lavori specifici, ma sulla salita della panoramica era una processione. Come le formiche in primavera escono dal letargo, anche i ciclisti appena il sole spunta e l'aria si fa più mite escono per pedalare e godersi la giornata.Neanche fosse la Peri Fosse, in 40min che sono rimasto su quella salita saranno passate 25 bici. 15 gradi ieri come oggi, uno spettacolo, dopo il freddo e la neve sembra di rinascere. Da segnalare che avrei bisogno di un periodo di scarico, ma con queste giornate non è possibile, sarebbe un delitto tenere la bici in garage.
In questo fine settimana mi aspetta un trittico niente male. Come la settimana basca, o la 6 giorni di Milano, potremmo chiamarla LA TRE GIORNI DEL MANTE, come si può chiamarla altrimenti? La faccio solo io. Il team sarà in ritiro al Lago, io per problemi di sponsor e su consiglio del mio preparatore abbiamo deciso di rimanere a casa. Il programma sarà il seguente:
Domenica esplorazione in mtb della Calvarina, sarò da solo così in caso mi perdessi non ho nessuno a cui rendere conto, unica traccia la stampa da mtb forum.
Lunedì giro in bdc obbiettivo un giro così
Martedì, invece della sfilata di carnevale, giro in mtb mi aggregherò a qualcuno che non lavora oppure giro in solitaria.
Il programma può variare a seconda dell'umore.

martedì 14 febbraio 2012

AL PRESIDENTE

Rispondo pubblicamente al commento del presidente riguardo al post de ''CONFERENZA STAMPA''.IL PRESIDENTEFeb 12, 2012 06:56 AM
IO NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DICO CHE UNO COSI LO ABBIAMO GIA' VENDUTO.VEDI UN PO' TE

Egregggggggio, onorevole presidente, ho già provveduto a sentire altre squadre riguardo al mio ingaggio. Ho chiesto loro attraverso mail e fax ''Cosa mi offrite se mi iscrivo da voi?
Le risposte sono state varie chi mi ha proposto un palo da mettere non ho capito bene dove, chi mi ha offerto un viaggio in una diga, chi un fanciullo, ma nonostante tutto, il mio cuore rimane legato all'Hellas, che voi lo vogliate oppure no, anzi pensavo ad un ritocco del mio ingaggio, pensavo un milione a stagione, mi sembra più che onesto, se vi sembra poco, mi va bene l'aggiunta della provvigione mensile di pannolini.
Avevo anche un'idea da discutere ed approvare prima del ritorno del segretario: 20 MAGGIO FESTA DELLA BIRRA DALLE 08:00 ALLE 24:00, con annessa gara di rutti. Inoltre vedendo l'alto apprezzamento ottenuto, ho deciso di inserire tutte le mie CONFERENZE STAMPA pre e post gara anche sul blog dell'Hellas Monteforte ciclobike. Distinti saluti

BRAVI A CHI HA PARTECIPATO A LOCARA

Come si fa? Questa era la mia domanda quando ho visto le foto di Locara, pedalare sotto la neve e sulla neve. La scena per chi la guarda è fiabesca, ma pensare di essere li mi veniva male le ossa.
Anche chi è andato a fotografarli deve aver avuto un bel coraggio. A qualcuno sabato pomeriggio l'avevo detto che domenica nevicava, ma mi ero ricreduto quando alla sera ho visto il cielo pieno di stelle; ho pensato:''Porca paletta aveva ragione Matteo, domani farà freddo ma il tempo sarà buono.'' Avevo iniziato ad imprecare mentalmente, continuandomi a ripetere che sono una fighetta. Invece, il mattino quando mi sono alzato e la moglie mi ha detto'' Dove vai, torna a letto che è tutto bianco'' Come San Tommaso ficco il naso sul vetro e vedo un paesaggio di alta montagna, neve ovunque, le marmotte che si battono le spalle con le zampe dal freddo, dal Froscarino avevano aperto una seggiovia con Odo e Angelo KiloMetro che fumavano, ridevano e dondolavano il bacino a ritmo dell'impianto. Va beh dai esagero forse, ma appena ho visto tutto innevato, con mezzo sorriso di soddisfazione me ne torno a letto. Nel pomeriggio, dopo un lungo pranzo da parenti, me ne torno a casa,per smaltire un pò di calorie esco per una corsetta a piedi. Cicliabile fino a Costalunga, ritorno dai monti deviazione al macello, Ponsara e casa. Un'ora giusta, sarebbe stata una leggera sgambata,ma il fondo innevato ha reso la falcata molto appesantita, tanto da sentire le gambe affaticate ancora oggi.
Ieri vari impegni non mi hanno permesso di fare la mia solita uscita allenante, così a mezzogiorno di oggi di nuovo indosso le scarpe da running e su per i monti ancora innevati. Gran parte della Ponsara presenta sulla strada ancora neve, anche il Pigno è una bella pista da fondo. Questa sarebbe stata una settimana di scarico, invece lo scarico è stato scaricato, che ci posso fare è più forte di me.

sabato 11 febbraio 2012

CONFERENZA STAMPA

Nella conferenza stampa tenutasi alle 10:00 di questa mattina, Mante, il forte biker in forza all'Hellas Monteforte ciclobike ha affermato che non sarà al via alla gara di Locara che si correrà domani. Tale scelta è dovuta dal fatto che gli sponsor non garantiranno i contributi promessi nel caso in cui il mezzo dovesse subire danni durante questa gara che si preannuncia con non buone condizioni meteo. '' D'accordo con gli sponsor e i meccanici abbiamo deciso di non essere presenti alla manifestazione. Viste le condizioni meteo nel caso in cui l'mtb dovesse subire danni, gli sponsor non garantiranno i fondi per la riparazione. In poche parole hai voluto partecipare alla gara? Rompi la bici? Pedala con la bici rotta. Allora per evitare tale situazione,ho preferito non partecipare alla gara.''
Il debutto stagionale è stato rinviato, molto probabilmente sarà con la gara di Tregnago, salvo decisioni dell'ultimo minuto

giovedì 9 febbraio 2012

SI DICE CHE IN INVERNO PEDALASSE 8 ORE AL GIORNO SUI RULLI

Jure Robič
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jure Robič

Robič dopo la vittoria alla Race Across America 2007
Dati biografici
Nome Jure Robič
Paese Slovenia
Ciclismo
Dati agonistici
Specialità Ciclismo, mountain bike, ultraciclismo[1]

Jure Robič (Jesenice, 10 aprile 1965 – Jesenice, 24 settembre 2010) è stato un biker e ciclista sloveno.
Biografia [modifica]

Robič ha vinto la Race Across America 5 volte, un record nella categoria in solitario maschile: nel 2004 da rookie, 2005, 2007, 2008 e 2010.[2]
Nel 2009, quando si trovava in seconda posizione, si ritirò per protesta dopo aver ricevuto dalla giuria una penalizzazione.[3] Dopo questo ritiro tornò alla RAAM e vinse nel 2010.
Il 19 settembre 2004, Robič ha stabilito il record delle 24h su strada percorrendo 834,77 km in bicicletta.[4] Il record è stato stabilito su un circuito pianeggiante di 17,44 km nei pressi di Moravske Toplice.
Nel 2005 ha vinto Le Tour direct percorrendo i 4023 km in 7 giorni 19 ore e 40 minuti.[5] Le Tour direct è una gara che si svolge sulle stesse strade del Tour de France, ma con le regole della Race Across America, cioè senza la possibilità di sostare.
Vinse quattro volte la Race Across Slovenia, due volte le Tour direct ed il Tortour nel 2010.[6]
Robič era noto per spingere se stesso al limite delle capacità di sopportazione durante le gare di endurance.[7] Durante la sua prima RAAM vinta come rookie nel 2004, è stato riferito che aveva dormito solo otto ore nei suoi otto giorni di gara, 4761 km.
Dal 1988 al 1994 Jure ha fatto parte della squadra nazionale slovena di ciclismo ed è stato anche campione nazionale su strada. Nella sua carriera ha vinto oltre 100 gare.
È scomparso il 24 settembre 2010 all'età di 45 anni in un incidente stradale, investito da un'auto su una strada forestale a Plavški Rovt vicino a Jesenice.[8]

IL SOLE SPLENDE

Stamattina mi sveglio alla solita ora con un dolore alla schiena. Come se avessi un cacciavite piantato nel quadrante superiore sx. Boia che fastidioso, appiccica un cerotto, prendi qualcosa un antifiammatorio, non passa. Vabbè la mattinata passa con questo fastidioso fastidio. Fuori il sole splende, il freddo è in pausa e alla faccia del dolore prendo la mia wilier xp e via. Casa-San Vittore, salita Panoramica, 5sfr da 3min e 30s, una salita in agilità con cambi di ritmo a pelo di soglia, casa con 100 pedalate al minuto. Quanti numeri che ho messo, non mi capisco più, una cosa sono certo per adesso il dolore non c'è più, altro che medico, cerotti e antidolorifici, un giro in bici e passa tutto.

mercoledì 8 febbraio 2012

CRICETI VS ORSETTI SIBERIANI

Sul web sta girando questa simpatica diatriba: con questo freddo molti salgono sui rulli e via pedalano, altri con spirito molto temprato escono in bici lo stesso oppure sperimentano altre attività sempre all'aria aperta. In FB, un certo Thomas Zandonà documenta i suoi allenamenti sui rulli, con tanto di foto e descrizione della tipologia di allenamento. Il suo record è di 2 ore e 03 minuti, molti lasciano i loro commenti e i loro tempi, ma fino a ieri sera il record resiste. Questo è il clan dei criceti, altri gli orsetti siberiani ritengono che la loro tempra e il loro coraggio siano meritevoli di maggior lode. Proprio con quest'ultimi io mi schiero. Primo perchè non ho i rulli, secondo ritengo più salutare respirare all'aria aperta. Sul blog del Conte, non del Conte Pantano, si è parlato proprio di questo. Ieri sera ha percorso a piedi per tornare dal lavoro 11km in 1h e 40m. Allora in questo anch'io mi sento coinvolto, mediamente da martedì al sabato percorro a piedi 2km per quattro volte al giorno, tragitto casa/negozio, a tratta impiego circa 20-30 minuti, dipende dalla sosta al bar. Non ci sono condizioni atmosferiche che mi fermino, inoltre 2-3 volte alla settimana ci sono le consuete sessioni di allenamento o corsa a piedi o bici, la piscina non la metto in conto, è un discorso a parte. Adesso confrontata giornalmente con il criceto da Sona non la ritengo all'altezza, ma confrontandola settimanalmente, non saprei dare un punteggio, avrei le mie perplessità. Da domani potrei indossare il cardio e inserire dati più specifici, comunque mi schiero pienamente con gli orsetti polari.

ABILE E ARRUOLATO

Ieri sera presso lo studio medico del dott Mazzini di Legnago si sono tenute le visite mediche per l'anno 2012 da parte del team Hellas Monteforte ciclobike. Tutti abili, anche il sottoscritto, tutti pronti per una stagione che si preannuncia a dir poco scoppiettante. Trek Zerowind off road cup, Lessinia tour e CoppaVeneto Zerowind saranno i circuiti in cui l'Hellas sarà impegnato. Un totale di 13 o 14 gare, da marzo a settembre, concentrate la maggior parte nei mesi di maggio e giugno. Mante, invece rinuncia al Trek Zerowind, per concentrarsi nel Lessinia Tour e Coppa Veneto.Nell'intervista a sport week ha dichiarato: abbiamo discusso a lungo nella sede in via Consolini, su quali obbiettivi concentrarci in questa stagione. Il team vuole entrare in classifica nel nuovo circuito Trek, mentre a me ha lasciato carta bianca per decidere,'' visto che son el pi bello''ahahahahahahah.

martedì 7 febbraio 2012

W EL LETTO....

Qualcuno può avermi definito una mezza fighetta, ma già sabato sera vedendo che il paesaggio si stava imbiancando, non ho nemmeno preparato l'abbigliamento da bici, la sveglia l'ho completamente uccisa e ho lasciato che sia il mio corpo a svegliarsi. La domenica dalla finestra si vedeva tutto bianco, ho pensato che nessuno sia uscito a cavallo della bici. Invece.... qualcuno se n'è andato sul vulcano..... mah.....Non ha scelto un percorso in piano, no no su in salita tra la neve. Io sono andato in piscina, 90 vasche tanto per raddrizzare la schiena, poi a casa.
In queste situazioni giustifico la mia assenza con la classica battuta:'' MI NON GO MIA LA MUTUA SE ME FO MALE''. Poi rifletto su questi eventi atmosferici: cosa serve la neve? Bella da vedere, soprattutto in montagna, ma qua tra la piatta steppa padana, crea solo casino, strade intasate, si scivola, non si può andare in bici, correre a piedi crea tendinite o ancora peggio l'infiammazione del periostio. Non si può far niente, anche adesso fuori è tutto bianco, i marciapiedi fra un pò si ghiacceranno, le nonne che mai capirò perchè se ne vanno in piazza con sto tempo, scivolano, ma statevene a casa. No quando c'è il sole se ne vanno in giro verso mezzogiorno, con la neve sono già in giro alle otto. Adesso i marciapiedi rimarranno bianchi fino a quando terminerà i freddi, si aspetta l'intervento  degli operatori ecologici, ma in realtà esiste un'ordinanza che il comune declina ogni responsabilità in caso di nevicate su infortuni sui marciapiedi. In poche parole ''spassate  el marciapiè davanti casa'' e mi pare giusto, io l'ho fatto CRIBBIO.

giovedì 2 febbraio 2012

BRR CHE FREDDO

Oggi secondo il mio programma di allenamenti, stilato alla fine di novembre da un noto preparatore atletico, cioè me stesso, dovevo fare la quarta serie di sfr e una serie di allunghi di 30 secondi in salita. Con questo vento freddo e la temperatura di 0 gradi chi sale in bici? Per evitare di diventare un baccalà con le ruote ho preferito una corsetta a piedi in salita. Qualcuno mi potrebbe suggerire che ci sono i rulli, anch'io me li sono suggeriti, ma di spese in questo periodo ne ho abbastanza. Quindi si va di corsa. Giro dei capitelli al contrario, senza scendere a Soave; al contrario perchè ci sono più salite, tempo impiegato circa un'ora. Il vento e il freddo li ho sentiti tutti, ma meno di come li avrei patiti sui pedali

mercoledì 1 febbraio 2012

VELODROMO MONTICHIARI


Vedendo il tempo fuori,sentendo le previsioni per i prossimi giorni,curiosando tra i vari blog, ho trovato questa idea alternativa, solo per non lasciare la bici in garage la domenica mattina.  Il velodromo di Montichiari (BS). Non serve prenotare, basta andare la', serve la bici da pista, chi non la possiede se la noleggia, cioè tutti, una cosa molto importante, portarsi i pedali. Un piccolo dettaglio che la tipa al telefono mi ha detto, ma è irrilevante, la domenica ghe el mondo, soprattutto quando fa brutto. Ci sono le docce e spogliatoi, dopo non mi viene in mente nient'altro. Sotto i prezzi, orari e il tempo/consumo per l'auto

Costo


11.58 EUR 
Pedaggio 3.40 EUR | Carburante 8.18 EUR

Tempo


00h54 di cui 00h29 su strade a scorrimento veloce

Distanza


78 km di cui 58 km su strade a scorrimento veloce

Velodromo Montichiari, via G. Falcone 24 (BS)
NUMERO ENTRATE
COSTO
Entrata singola
10,00 euro
Noleggio bicicletta
  5,00 euro
Abbonamento 10 ingressi 
70,00 euro
Abbonamento 10 ingressi + bici
100,00 euro
ORARI 2011/2012
mese/gg
lunedì  
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
Dicembre
 20.00-22.00
19,00 -22,00
-
19.00-22.00
20,00 – 22,00
8,00 – 11,00
8,00 – 11,00
Gennaio
 20.00-22.00
19.00- 22.00
-
19.00-22.00
20,00 – 22,00
8,00 – 11,00
8,00 – 11,00
Febbraio
 20.00-22.00
19.00-22.00
-
19.00-22.00
20,00 – 22,00
8,00 – 11,00
8,00 – 11,00
Marzo
  20.00-22.00
19.00-22.00
-
19.00-22.00
20,00 – 22,00
8,00 – 11,00
8,00 – 11,00

IL CONTE PANTANO VUOLE SAPERE DI PIU'

Il nostro Conte mi ha rimproverato perchè non scrivo molto sulle nostre performance. Che dire? Nella stagione invernale non si sgasa più di tanto e le nostre performance le teniamo nascoste per non fa scoprire agli avversari la nostra condizione.
Del giro di domenica posso aggiungere che in discesa ho trovato chi per questo periodo può sostituirla signor Conte, è Luca S, se in salita riesco a stargli a ruota in discesa posso seguire la sua traettoria, ma il problema è seguirlo in salita; questo è relativo. Mancava colui che riempie l'aria con le sue trovate o ''cassade'' e per ovviare ciò c'era chi cantava, chi in salita metteva mano sulla frena della bici vicina, chi urlava nelle orecchie dell'altro. Poi cosa è successo? Ah si io e qualche altro ci siamo fermati a fare pipì solo una volta....