giovedì 13 febbraio 2014

PARTO CON IL SOLE E......

Stamattina giornata di sole tanto che decido di partire senza copriscarpe. Inizio a pedalare con la stradale verso le 11:30 prevedo un giro pianeggiante visto le precarie condizioni delle mie gambe. Ieri ho fatto un'ora di rulli e oggi metto in programma un'oretta e mezza di pianura in modo da far girare il più tempo possibile le gambe. Ho scoperto un segreto, se faccio salita i giri di pedale non sono eccessivi e la discesa spesso fa tirare il freno, mentre in pianura pedalo sempre. Son un genio no? Ho svelato un arcano che forse nessuno sapeva. Il piano è più allenante della salita? Il tempo era meraviglioso, ma verso Lonigo inizia a diventare grigio, a Santo Stefano di Zimella è sempre più grigio, e che cazzo par na olta che vo in bici te mettito a piovere? Continuo verso Arcole, Belfiore e casa. Totale km 47km in un'ora e 36. Sensazioni: mentre pedalo ho ottime impressioni, a parte quando si presentano cavalcavia. In agilità le gambe girano, tanto che mantenendomi sempre sulle 100 pedalate tenevo tranquillamente una velocità otre i 30 orari, ma appena la strada si fa in leggera pendenza o il vento ti gira contro i muscoli diventano flosci come el pongo. Vabbè è solo l'inizio, intano la risonanza è stata fissata il 25 febbraio di quest'anno, un evento straordinario da parte delle nostre aziende ospedaliere, solitamente il tempo d'attesa è minimo un mese e mezzo. Ogni tanto la gira o no?

mercoledì 12 febbraio 2014

FARE I CONTI SENZA L'OSTE

Da 15 giorni ho il pc dal dottore e in 15 giorni è successo qualcosa che può cambiare i programmi che mi ero preposto. Intanto volevo dire che quest'anno l'embolo agonistico si sfogherà nelle gare podistiche, la bici per il 2014 avrebbe avuto un ruolo secondario, tanto da balenarmi l'idea di vendere la stradale e usare su bitume e sterrato la sola 29. Domenica avrei avuto la mia prima maratonina, la mezza di Giulietta e Romeo. Da 3 mesi a sta parte la sto preparando per correrla in modo decente, magari con un tempo attorno ad 1 ore e mezza. Devo dire che, nonostante il risultato preposto sarebbe stato piuttosto ambizioso, le gambe rispondevano bene. Purtroppo non avevo fatto i conti con gli infortuni. Da 20 giorni soffro solo quando corro di un dolore interno al ginocchio. Sono rimasto fermo una settimana, ho ripreso con una corsa leggera e non ho sentito alcun dolore, poi dopo alcuni giorni sono tornato a correre nel modo che più mi è consono e il dolore è tornato più forte di prima. Allora mi sono deciso di fare una visita.  In effetti il modo in cui mi sono infortunato non lo so, non ho subito traumi, distorsioni o altro, ma sta di fatto che mi sono lesionato il menisco. A sentire lesione del menisco mi viene in mente subito l'operazione, ma il fisioterapista dopo aver fatto vari test sul ginocchio, non ha accennato a nulla del genere. Mi ha detto di fare una risonanza e visita ortopedica, per visualizzare il tipo di lesione e la terapia da attuare. Tutto il mio correre se n'è andato a fanculo. Ho chiesto se nel frattempo posso fare bici o nuoto e mi ha detto che visto che sono sport che non hanno un grosso impatto sulla cartilagine del menisco posso farli tranquillamente. Ero tranquillo, sono stato sempre attento a tutto, mi sentivo troppo sicuro di non farmi male. Adesso tornare in bici non è che mi fa schifo, ma è strano, in un'ora di corsa mi sentivo apposto, ora con la bici se si vuole che serva a qualcosa devo dedicarle più tempo e è proprio quello mi manca. Vabbè pedalerò il tempo che posso alla fine non devo andare alle olimpiadi.
Mi ero comprato le scarpe da cross, corsa campestre, che in questo periodo si moltiplicano come il pane, intanto restano la sopra lo scaffale in attesa di migliori occasioni.