Domenica giro in compagnia sulle strade della Durello. Un'uscita tranquilla, senza tirate di collo particolari. Ho lasciato partire qualche embolo in discesa e posso confermare anche con un pizzico di presunzione che se scendo bene non è solo merito della bici fenomenale, ma anche del manico che la guida. Nelle poche discese tecniche che ci sono, ma ormai è tipico di tutte le gran fondo non inserire tratti tecnici, scendevo bene, senza rischiare troppo e pulito. Ho pure staccato Luca Milanese asso delle discese, il quale guida una flash F0, la mia è f3. Mi sono sentito dire che l'ho già fatta questa discesa, si è vero ma son anca un fenomeno, ahahahahah. Ultimamente nei miei giri infrasettimanali giro sull'xc di Soave, quindi la tecnica ci guadagna, anche perchè far sempre ste salite di cemento e le rispettive discese mi ha scassato i maroni ormai.
Lunedì invece giro in bdc pianeggiante, dovevo fare agilità ma con quel vento contro ho faticato non poco per raggiungere Mezzane per vie traverse. Non mi ricordo bene le strade ma sono tutte stradine poco frequentate che corrono parallele alla provinciale. Arrivato a Mezzane ritorno appunto sulla strada più frequentata. Da Mezzane al casello di Soave mai sceso sotto i 40 orari, beh ai semafori rossi mi son fermato, ho toccato punte dietro camion dei 50. Ritorno ad avere come lo scorso anno lo spunto della scia.
Nel frattempo ho finito le Tecarterapie per il menisco, sensazioni? Boh a volte penso che non facciano molto altre mi sento il ginocchio come se fosse lubrificato con lo Svitol. vedremo. Intanto ho perso la Mezza Verona, 3 gare sui 10km, e tutto il mese di aprile non indosserò ancora le scarpe da corsa. Il tempo che ho è sempre meno la corsa deve tornarmi utile, mi è difficle stare fuori un'ora e mezza in bici.
Nessun commento:
Posta un commento
E TE COSA NE DICI?