mercoledì 6 maggio 2015

LUNEDI' ERA IL 4 MAGGIO O IL 4 NOVEMBRE

 Dopo la tappa di pianura di domenica con oltre 90km, lunedì in due ore sono salito con la bdc a Cattignano e Belloca per scendere a Tregnago passando dai Finetti. Ho spinto parecchio ma ho fatto fatica, non mi ricordavo che avesse certe tipi di rampe sta salita. Dopo Cattignano la strada spiana leggermente rendendo la pedalata più agevole, comunque un bel giro, mi è piaciuto. Il meteo era strano sembrava novembre, nebbia in collina con umidità fotonica.












                                                  Oggi in pausa pranzo è toccata la mtb a dir la sua. Sono salito a Castelcerino   seguendo la parte iniziale della Divinus, Bastia e discesa nuova. Da li faccio ritorno verso i cancelli, tratto da guidare sotto il bosco, sempre bello, discesa dei cinghiali e risalita a Castelcerino dal cimitero di Cazzano. Da li ritorno a casa passando da Froscarino e discesa dei Preari. Ho inserito un pò di tecnica, volevo fare qualche tratto dell'xc di Soave, ma il tempo era tiranno. Le gambe rispondono meglio di Lunedì, mal dis chiena sembra essere meno cattivo, anche perchè quando spingo cerco di stare più alto con il busto . Indiscesa non sono ancora al top, ma stiamo ritornando come qualche tempo fa, troppo tempo sulla bici da corsa va a scapito della tecnica di guida. Mi sono divertito anche oggi.              

mercoledì 29 aprile 2015

OGGI BRENTON CON IL MAL DI SCHIENA

Oggi pedalata con obbiettivo Brenton. Parto con lo spirito di chi pedala incazzato e arrivo con le balle che girano a mille. A Roncà ci metto 20 minuti per arrivare, il vento spirava non so da quale parte, fortuna ha voluto chee le macchina che mi sorpassavano mi davano una leggera spinta con la loro scia. Inizia la salita e sono già in affanno, boh mi chiedo che cosa potrei avere. Mi fermo per togliermi lo scaldacollo in cotone, la sensazione sembra meglio, questa piccola pausa mi ha rigenerato le gambe. Salgo cattivo, fregandomi delle gambe che fanno fatica. La prima parte personalmente la ritengo la più tosta, ma anche nella seconda frazione ci sono rampe che tirano indietro. Diciamo che scollino nel momento in cui le gambe sembrano aver trovato il giusto ritmo. Il dolore alla schiena si è fatto vivo anche oggi solo nei tratti di salita dura, boh, appena spiana un pò la strada, scompare del tutto. Discesa ad Arzignano e lungo piattone fino a casa eccetto la rampa di Montebello e quella di Zermeghedo. Piattone affrontato sempre sui 35/40 orari, addirittura la rampa di Zermeghedo agile come un cavalcavia fatta sui 30orari. Saranno state le balle che giravano a mille che effettuavano creavano un effetto volano. 40km fatti in un'ora e mezza giusta, non mi dispiace come prestazione visto che c'era la salita a Brenton. Sembra che questa salita abbia caricato le gambe a molla, perchè in pianura spingevo come fossi stato in una cronometro. Peccato che andare forte in piano mi serva poco visto che faccio mtb.
Nota di giornata ho preso la prima pompata dell'anno di trattamenti per il vigneto, andavo talmente forte che il contadino non ha fatto a tempo a spegnere il getto. Gambe e braccia sapevano un ''buon odore di pompa'', vabbè prendiamoci anche questo, magari mi aiuta ad andare più forte, magari no visto chi li usa è vestito come un palombaro.
All'antidoping potrei essere positivo agli antiparassitari, Switch, solfato di rame e calce. Roba da squalifica a vita.
 Sto scherzando son cose che capitano

martedì 28 aprile 2015

G.F DURELLO

Una gara storta è figlia di eventi precedenti storti. La scorsa settimana sono stato vittima nei  primi giorni di dolori addominali penso provocati da un'indigestione. Ma non ero preoccupato perchè le gambe stavano bene, poi si sono messi i bimbi che ancora dormono poco, ma anche questo l'ho snobbato perchè le gambe stavano bene, il lavoro ha portato anche lui le sue conseguenze fisiche e mentali, ma con gambe così può succedermi di tutto, tanto vanno come caccia. Domenica mentre salivo in bici a San Giovanni ascoltavo gli AC/DC e mi sentivo carico a molla. Tutto bene fino a qui. Il via viene dato alle 9:30 sono a fianco di Matteo, Pantanino e Luca S.  La partenza è a razzo, ma sto bene e riesco a tenere il ritmo. Inizia la salita verso castello, qui Matteo e Pantanino allungano ma li tengo li a vista, in vari momenti li riprendo, Luca S e dietro a me. Non sento alcuna fatica, anzi sto veramente bene, inizia il tratto sterrato e siamo tutti li a pochi metri. La mia idea era quella di farli sfogare per poi dare la scoccata quando la massa di biker si fosse smaltita. Finito il tratto sterrato Luca ha la mia stessa idea parte e va riprendersi i due, io faccio lo stesso ma perdo un secondo per tirarmi gli scarpini. Non mi perdo d'animo,ma man mano che aumento il passo sento un dolore alla schiena nella zona lombare. Non ci faccio caso, ma più il tempo passa più il fastidio aumenta. E' come un chiodo conficcato nel bacino. Ogni volta che spingo sui pedali è una martellata nella schiena. Li ho persi no li vedo più non so in quale momento so solo che il mio pensiero era rivolto alla schiena e al suo dolore. Il percorso passa, in discesa mi sento fermo, in salita spingo solo, passa Vestena, Mistorighi, la cava è un calvario, iniziano i crampi dovuti alla posizione che ho adottato per non sentire male. Basta finisco il racconto, la gara l'ho finita in 2ore e 20 minuti. Se fosse stato qualche anno fa sarei stato felice, ma oggi no. Le sensazioni nelle settimane precedenti erano molto positive, la pedalata e fiato sono sicuro che avrebbero tenuto il ritmo dei 4 compagni iniziali. Purtroppo stavolta c'era il male alla schiena. Il bello che durante la gara mi chiedevo chissà quando smonto che dolore sentirò? Niente nessun fastidio, nessuna sensazione che ricordi il male patito.
Una delusione veramente che pesa più di tante altre prese e che conferma ancora una volta l'esistenza di qualcosa che orienta la fortuna o la sfortuna in direzioni diverse. Non ne faccio una caso di vita, anzi ci sono molte cose peggiori nella vita, ma incide sicuramente sul morale di una persona. Ogni tanto un colpo di culo mi servirebbe, magari al gratta e vinci.

mercoledì 22 aprile 2015

IL LOOK

Ho una piccola passione per il rosso, così ho deciso che la mia divisa avrà tutte le appendici rosse, casco, guanti calze e ultimo arrivo le scarpe. Anche il look vuole la sua parte

martedì 21 aprile 2015

CHE ANSIA... SEMPRE TUTTO DI CORSA

Risultati immagini per monti di lonigoE' un pò la filosofia che sto usando quest'anno, da quando sono tornato in bici: fare più chilometri possibile nel minor tempo disponibile. Anche questa domenica infatti dovevo essere a casa in un orario decente per andare a pranzo fuori. Per orario decente s'intende 10:30. Così la sveglia l'ho messa alle 7, ma girando fianco commetto solito errore che mi sveglio mezz'ora dopo. Vabbè si parte alle 8:30, obbiettivo ? Ho cercato tutto sabato di disegnarmi un giro nella mia testa, ma non è uscito, così parto verso sud. Allo stadio di San Bonifacio mi si illumina la mente: Monti di  Lon igo. Così sia. La pedalata non è fluida, forse sarà il vento, ma dopo 12km, quando iniziano gli strappi mi accorgo di stare bene. Dalla Rocca vado verso il Buso della Giaretta e prendo la strada per Grancona, A Grancona scendo un pò fino ad incontrare la salitella per Bocca d'Ascesa e giu fino a Brendola e li ritorno da Montebello. A Sorio vedo che ho ancora tempo per una decina di km, così pedalo verso Terrossa, Costalunga e poi a casa. Totale 53km,
Lunedì solito paio di ore, anche meno, stavolta organizzo un giro pianeggiante in tranquillità. Imposto il cruise attorno ai 30 orari e si parte, Colognola, passando da San Vittore, Caldiero, Vago, Zevio Perzacco, strada della Zerpa fino a Desmontà e casa. Arrivo alle 10 e 15 con 50km tondi. Pedalate al minuto sempre attorno alle 100, sensazioni boh sempre de corsa

mercoledì 15 aprile 2015

SULLE TRACCE DELLA DURELLO

 Domenica mattino parto da solo per SanGiovanni Ilarione, obbiettivo era, ed è stato seguire le frecce della Durello, che si correrà il 26 aprile. Il tracciato, salvo qualche piccola variante è identico allo scorso anno. Bello soprattutto se asciutto, un pò di asfalto che non guasta mai, ma la chicca è il sentiero in Calvarina. Bello belloin single track sottobosco, passaggi stretti tipico da xc, da guidare niente di tecnico. Mi sono perso un paio di volte, solo perchè non ho visto le frecce, chissà cosa pensavo, comunque ho finito il giro in 2 ore e 40, fermandomi per foto, per pastina e perdendomi. Ho cercato di tenere il ritmo un pò altino, per abituare le gambe allo sforzo prolungato. Le sensazioni sono buone, vedremo, intanto posso confermare che sarò presente alla gara, l'iscrizione fatta la settimana scorsa è andata a buon fine.
Lunedì invece sempre al mattino parto con l'obbiettivo di 50km in pianura con la bdc. Sorpresa....... la ruota posteriore è sgonfia. Rinuncio a sistemarla e parto con la mtb con cui ho pedalatop fino alla cabina ritorno su sterrato che fiancheggia il Tramigna, Belfiore, Zerpa, Veronella e ritorno a casa. Anche la pianura ha il suo fascino.........

mercoledì 18 marzo 2015

OOO CAPPA

Domenica eravamo in 7 con la mtb sui Colli Berici, percorso alcuni tratti della Gara di Locara, Giornata splendida, percorsi oltre 60km.
 Oggi invece sulle ruote fini ho pedalato sulle strade di Terrossa, Gambellara, statale fino a Soave, salita di Castelcerino e discesa a Montecchia, 45km in 1ora e mezza secca secca. Nonostante la pronospera passata la settimana scorsa, che non auguro a nessuno il fisico tiene bene. Avevo un intasamento a livello della gola, detto Faringite, con male alle ossa e febbre niente. Meglio avere la febbre a 40 che passare 3 giorni così. Passato ciò è iniziato il disintasamento. Fa un pò schifo ma per dare un'idea tra naso e tosse potrei asfaltare benissimo tutte le buche della transpolesana da San Giovanni Lupatoto, fino a Legnago.
Domenica il tempo è molto incerto non sarò presente alla Tre Valli, per motivi economici, il prezzo è un pò altino secondo il mio misero parere, spero alemno nella mancanza di pioggia, in primis per chi organizza, per chi corre invece moh son azzi loro, ahahahahahah, scherzo......