martedì 13 settembre 2011

MA VA IN......

Sabato sera ho deciso di andare a gareggiare la medio fondo di Baone, vicino Este. Accordatomi con Edoardo alle 7:15 ci troviamo al distributore e partiamo. Alle 08:00 siamo la e dopo l'iscrizione iniziamo i preparativi. Alle 8:30 sono in sella che mi scaldo, la partenza è alle 10:00. Quando entro in griglia facevo fuoco da quanto caldo che ero. L'afa era impressionante, sembrava di respirare gas di scarico della macchina. Edoardo è nella prima griglia, si parte a categorie, 5 minuti l'una dall'altra. Io ero nella terza, mi guardo attorno e scopro che non ci sono molti junior( bella l'idea presa dal c.o. di attaccare un nastro sul casco per riconoscere la categoria, junior nastro colore oro).
Premetto che Edoardo aveva problemi con la ruota posteriore, diceva che non teneva, io ho pensato che faceva il piagnone apposta, poi in gara me lo avrebbe piazzato in quel posto doppiandomi. La gara era un cross country, impegnativo, 3 giri da 10 km l'uno. Salite impegnative ma non lunghe, passaggi tecnici, ma ben battuti. Un single track continuo, bello appena entrato nel percorso per il riscaldamento ho pensato che il percorso è fatto per me. Adoro questi continui cambi di ritmo.
Via si parte, come abitudine in queste gare si parte a bomba, soffro un pò l'alta andatura, ma ci sto dentro al mazzo. La salita di 3 km iniziale permette di sgranare il gruppo, salgo del mio passo, supero e vengo superato, ma sento che sto bene. In discesa la mia bici è spettacolare, la metto dove voglio, non scivola, non ci sono sassi o radici che la fanno sbandare. La classica giornata perfetta, dove tutto sembra girare nel verso giusto. Nel tratto misto mi metto in scia ad uno con la 29 che va come un caccia, guadagno posizioni, perdo nei suoi confronti in salita, perchè le gambe devono prendere ancora un pò il ritmo. A 3/4 di giro vedo Edoardo fermo, la ruota è a terra, mi dice che non c'è più niente da fare, lo saluto gli chiedo se vuole fast o bomboletta, ma lui dice di tornare alla macchina. Finisco il giro e qui decido di iniziare a darci dentro, lascio alle spalle il tipo con la 29, iniziava a starmi stretto e in lontananza vedo 6 biker con il nastro oro. Iè mii. Li raggiungo resto con loro un pò e poi li mollo per riprenderne un'altro della mia categoria avanti di 100metri. Sto bene in salita molino bene, nonostante andassi di padella, le gambe giravano a mille. In discesa serpeggiavo, seguivo la sua scia, eravamo similari sia in salita che in discesa. Ho fatto numeri che ancora adesso mi chiedo come ho fatto, anche l'albero che ho preso con la spalla si sta chiedendo come ho fatto a rimanere in piedi. Come nelle favole succede che ad un certo punto.... la radice di un albero in mezzo ad un single track, ben piantata per terra, ci saranno passati tutti i 300 partecipanti sopra, decide, quando passa il mante, di sollevarsi. La mia ruota posteriore fa un balzo, subito sembra una cosa normale poi l'occhio mi cade nel cambio posteriore e vedo il forcellino del deragliatore dietro parallelo alla strada, la catena non sale e ne scende, però riesco a pedalare. Mi fermo ma non so dove mettere le mani, volevo spingerlo in dentro ma non volevo romperlo. Ero quasi a fine giro, mancava qualche km (inoltre ho perso anche il contakm), Avrò sgranato una trentina di rosari fino al traguardo, tanto che i biker che arrivavano si erano messi in fila dietro, perchè pensavano fosse una processione col santo, rispondendo prega per noi. Finito il secondo giro mi sono ritirato. Per me e per Edoardo non è stata una gara felice; a proposito di Edoardo, abbiamo scoperto da dove perdeva la ruota, gonfiandola a 4 bar abbiamo visto che il liquido usciva dai raggi e non dal copertone, bella sfiga anche la sua. Nonostante queste disavventure, mi sono divertito parecchio, non pensavo fosse così adrenalinico, ero sempre a tutta, il cardio nei dati finali mi dava una media battiti sui 168. Delle sensazioni che stavo bene ne ho avuto conferma anche su tds, al primo giro ero 26esimo di categoria, nel secondo ho recuperato gente che al secondo passaggio erano al 17esimo posto, poi ho rotto e sono passato 29esimo. I commenti a casa si sono sprecati, qualcuno mi ha detto che l'era meio se fossi stato a letto, altri hanno azzardato farmi i conti: andata in macchina €5,78 ritorno €5,78, iscrizione €10,00, contakm €60,00, cambio dietro €100,00 se la me va ben totale pari a meio non fare i conti.
Domenica ci sarebbe xc verona a castelnuovo, non so se ci sarò ma a Montorio tempo permettendo non voglio mancare. Queste gare mi fanno ciapar male.
Ieri mattina in bdc giro tranquillo Pissarotta, San Rocco, Pian di Castagnè, per un totale di 80km in assoluta tranquillità dalle 8:30 a mezzogiorno.

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